Se ti sei chiesto “Quanto vale un NFT” e sei finito su questo articolo, molto probabilmente già sai cos’è un NFT. Tuttavia, se non ti è ancora chiaro, puoi scoprirlo nel nostro articolo su cosa sono gli NFT.
Dopo aver capito bene cos’è un NFT, è importante capire come si calcola il suo valore. C’è una serie di indicatori su cui basarsi tra cui lo storico della proprietà, l’utilità, la rarità e la riprova sociale.
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Come si valuta un NFT
Tanto vale essere chiari: non esistono regole precise per la valutazione degli NFT. Spesso, l’ultimo valore attribuito, cioè la cifra pagata dall’ultimo acquirente, fornisce delle indicazioni, ma per gli NFT non sempre è così.
La maggior parte degli acquirenti non ha competenze per valutare un NFT in modo logico e coerente, quindi basa le proprie stime su ipotesi. La valutazione resta un problema anche per i venditori, che difficilmente riescono a stimare quanto potrebbero ricavare dai propri token.
Inoltre un altro aspetto fondamentale è l’oscillazione del valore nel tempo: un NFT potrebbe raggiungere un valore su cui né il venditore né gli acquirenti hanno alcun controllo. Un esempio classico è quello dell’NFT Art: una data opera d’arte potrebbe essere molto ricercata in un certo periodo, contribuendo a farne alzare il valore, ma all’improvviso il suo valore potrebbe crollare inaspettatamente per qualche motivo.
Gli indicatori di valutazione
Nella maggior parte dei casi si fa fatica ad attribuire un valore ben definito agli NFT, ma ci sono alcuni indicatori che ci aiutano ad avvicinarci alla cifra corretta. Scopri quanto vale un NFT.
Rarità
La domanda di un NFT è direttamente proporzionale alla sua scarsità percepita, ma non è necessariamente legata alla sua rarità, che determina, invece, un suo valore intrinseco. Esempi di NFT rari possono essere opere d’arte uniche di artisti famosi, ma anche token realizzati da famose celebrità e alcuni oggetti all’interno dei videogiochi.
Ciò che rende un NFT così speciale è la prova immutabile del suo possesso, che crea un senso di unicità e, quindi, di valore. Nel nostro articolo dedicato, puoi scoprire come capire la rarità di NFT.
Utilità
Un altro parametro decisamente importante è l’utilità di un NFT in un’applicazione reale. Dopo essere stato creato un NFT acquisisce valore grazie alle sue caratteristiche, ma anche alla sua utilità. Utili sono quelli utilizzati per la tokenizzazione di beni immobili, metalli preziosi e persino titoli, ma sono da considerare anche nuove possibilità ancora inesplorate, perché si tratta di un mondo in continua espansione.
Tangibilità
Quando un NFT è associato ad oggetti del mondo reale è effettivamente tangibile. Inoltre, essendo la sua proprietà registrata in modo immutabile sulla blockchain, è utile per testimoniare ad esempio un diritto di proprietà di un bene, eliminando al tempo stesso la possibilità di attività fraudolente. Chiaramente il campo di utilizzo degli NFT incide anche sul loro valore.
Per questo motivo gli NFT sono grandi alleati nelle attività commerciali a breve e a lungo termine: possono avere una scadenza, come nel caso di biglietti per eventi, ma possono anche acquisire valore nel tempo, come nel caso della proprietà di beni immobili.
Interoperabilità
Il vero punto di forza degli NFT è l’interoperabilità, cioè la possibilità di utilizzare i token in diverse applicazioni. Un esempio? Un oggetto che può essere utilizzato in diversi videogiochi acquisisce più facilmente valore. Inoltre il funzionamento di un NFT su diverse blockchain aiuta anche a rendere le transazioni più semplici.
Si tratta, però, di una caratteristica molto difficile da realizzare per gli sviluppatori, perché bisogna adattare l’utilizzo degli NFT ad una vasta rete di applicazioni.
Riprova sociale
La riprova sociale associata al progetto che sta dietro ad un NFT è uno dei fattori decisivi che ne determinano il valore. In questo caso è utile anche visitare le pagine social associate al progetto, per capire cosa ne pensano le persone e prendere una decisione.
Storico della proprietà
Il creatore dell’NFT e i suoi proprietari precedenti influiscono sul suo valore. I token realizzati da personalità influenti o da grandi aziende acquisiscono un alto valore: una strategia per acquisire più valore potrebbe essere quella di realizzare un team di persone e aziende che collaborano con l’obiettivo di alzare il valore dell’NFT da lanciare.
Un altro modo per trarre benefici dallo storico della proprietà dell’NFT è la rivendita di token posseduti da persone influenti: in alcuni casi sono proprio i marketplace di NFT e i rivenditori stessi ad aiutare a risalire alle proprietà precedenti.
Liquidità
Gli NFT con elevata liquidità hanno un valore più alto: i mercati secondari danno la possibilità di negoziare gli NFT di diverso tipo (standard ERC o BSC) in modo da renderli immediatamente disponibili per gli acquirenti. In effetti i trader esperti preferiscono investire in categorie di NFT che hanno un elevato volume di scambi, che tendenzialmente corrisponde all’avere una maggiore liquidità e quindi una maggiore facilità di generare profitto, perché gli NFT dotati di maggior liquidità in genere mantengono il proprio valore anche se la piattaforma associata dovesse chiudere.
Il mercato degli NFT è in continua espansione e così anche l’interesse verso questo tipo di beni. La domanda in forte crescita ne aumenta la liquidità e conseguentemente anche il valore. Un soluzione per monitorare e gestire il mercato sarebbe l‘integrazione di un sistema che automaticamente svaluta gli NFT se rimangono inattivi per molto tempo e altri sistemi in grado di supportare la liquidità dell’asset.
Speculazione
Come tutti i mercati, anche quello degli NFT è vittima della speculazione, che non può essere del tutto controllata. Un esempio celebre è il prezzo del CryptoKitty #18 passato da 9 ETH a 253 ETH in soli tre giorni nel dicembre 2017. In effetti gli NFT non si sottraggono alla logica dei mercati finanziari convenzionali e in questa ottica sono soggetti anch’essi alla speculazione. Cambiamento nei progetti correlati all’NFT, i grafici della performance dei prezzi e persino eventi esterni intervengono direttamente sul prezzo degli NFT a causa della speculazione.
Quanto vale un NFT
Dopo aver compreso come si valuta un NFT e quali sono gli indicatori di valutazione, abbiamo una risposta alla domanda “Quanto vale un NFT”? Più o meno.
Gli NFT sono una tecnologia nata di recente e così anche l’ecosistema ad essi correlato. I fattori che influenzano il valore degli NFT sono in rapida evoluzione ed è importante tenerne conto. Nonostante il valore sia dato da una percezione puramente soggettiva, i token sono dotati di un valore intrinseco, che rende ancora più difficile prevederne i cambiamenti.
Non aiuta neanche il fatto che gli NFT sono un tipo di tecnologia che si adatta a diverse categorie, quindi è plausibile supporre che la loro versatilità continuerà a crescere nel tempo, sviluppando nuove opportunità redditizie.
Nel cercare di stimare il valore di un NFT bisognerà prendere in considerazione diversi fattori e non lasciarsi affascinare da questo mondo ancora non del tutto esplorato. In virtù del fatto che ci sono tantissimi marketplace per la vendita di NFT, dai più completi come OpenSea a quelli più di nicchia, bisognerà fare le dovute verifiche per prendere una decisione consapevole.
