Il mondo degli investimenti è cambiato con l’avvento di internet e la digitalizzazione di tutti i processi prima manuali.
Quando parliamo di investimenti online non ci riferiamo più soltanto al trading realizzato attraverso agenzie specializzate o con la propria banca, ma anche agli NFT, una nuova forma di investimento sempre più diffusa.
Si tratta di opere realizzate interamente in digitale e che pertanto possono essere in diversi formati, audio, video, foto, testo e GIF. Il concetto è lo stesso dell’investimento in altre forme d’arte ma questa volta non si tratta di un bene materiale e tangibile, bensì di un qualcosa interamente digitalizzato della quale si possiede la piena proprietà.
Ma come è possibile ciò e quali sono i metodi di investimento?
Indice dei contenuti
Cosa sono gli NFT
Gli NFT sono per definizione non-fungible token, ovvero gettoni non fungibili il che implica che non è possibile scambiarli ma solo venderli. Spesso, in modo del tutto errato e forse perché si basano sulla blockchain, questi sono confusi con le criptovalute.
Le criptovalute sono in realtà il mezzo attraverso il quale è possibile acquistare gli NFT. Questi sono elementi digitali in diversi formati che posseggono una stringa alfanumerica. La stessa li rende anche autentici e originali, caratteristiche che vengono acquistate insieme all’opera in sé da chi sceglie di investire in un determinato elemento.
Come investire in NFT
In particolare in seguito alla pandemia globale, il mercato degli NFT ha subito un aumento esponenziale. Diversi sono coloro che hanno scelto durante questo periodo di iniziare a muoversi nel mercato digitale utilizzando le criptovalute e acquistando opere digitali da conservare o rivendere.
Proprio come per altri beni materiali, infatti, anche gli NFT sono diventati una fonte di investimento. Affinché ciò sia possibile è necessario iscriversi sulle piattaforme di negoziazione degli NFT. L’aumento esponenziale della vendita degli stessi ha portato anche ad un aumento dei marketplace sulla quale è possibile creare e vendere NFT attraverso un portafoglio digitale. In questo sarà disponibile la criptovaluta necessaria per l’acquisto degli NFT.
Per chi desidera investire è, quindi, necessario scegliere il marketplace di interesse poiché, oltre a quelli generici, è possibile trovare anche quelli specifici come quelli sportivi. Su quest’ultimi, ad esempio, è possibile acquistare piccoli video di determinati momenti di partite importanti.
Il marketplace di NFT più diffuso attualmente è OpenSea: scopri come acquistare su OpenSea un NFT.
Una volta che ti è chiaro come acquistare un NFT, dovrai informarti sui progetti prossimi al lancio di artisti (emergenti e non) e fare le giuste osservazioni sulla sua validità. Solo puntando su un valido progetto potrai trarre un profitto considerevole dalla rivendita di NFT.
Perché investire in NFT
L’investimento in NFT è ormai la nuova evoluzione dell’investimento materiale. Chi sceglie di investire in NFT è perché magari già da prima era addentrato in questo ambito attraverso l’investimento in opere d’arte o con altri beni materiali.
La digitalizzazione ha rivoluzionato il pensiero comune e ora tutto si è trasferito online sulle piattaforme digitali: gli NFT rafforzano il concetto di identità digitale. In un futuro molto vicino ogni persona avrà un’identità digitale parallela. L’uso di avatar, crypto wallet e beni digitali sarà la normalità.
È possibile scegliere di investire per la consapevolezza dell’aumento sempre più considerevole di questa nuova linea, oppure perché si desidera dare spazio a nuovi artisti. Investire negli NFT può infatti comportare anche l’apertura di un nuovo marketplace e lo scouting di nuovi artisti che desiderano “esporre” e vendere le loro opere su di questo. Ricordiamoci, infatti, che il marketplace richiede all’artista una commissione sulla vendita.