Due temi caldi, due aree di enorme potenziale per le imprese. È così che possono essere descritti gli NFT e il metaverso. Sebbene questi concetti abbiano generato molto scalpore, titoli e interesse da parte dei media, hanno creato altrettante domande.
Molti stanno ancora cercando di capire qual è il ruolo degli NFT e del metaverso e che legame c’è tra loro; per questo cercheremo di fare chiarezza su queste tendenze e di scoprire da cosa sono accomunate.
Indice dei contenuti
Cosa è il metaverso
Il metaverso è un concetto teorico di un mondo 3D digitale nel quale si entra tramite un visore per realtà virtuale. In questo mondo virtuale, hai un “corpo” (avatar) che puoi personalizzare, una casa da riempire con le cose che ti piacciono e centinaia di spazi da visitare. Puoi interagire con altri utenti, lavorare, giocare e praticamente svolgere la maggior parte delle attività che svolgi nella vita di tutti i giorni.
Il metaverso è utile perché riduce notevolmente la nostra necessità di viaggiare e utilizzare risorse fisiche. In un mondo 3D, possiamo visualizzare e interagire con qualsiasi oggetto senza impegnare molto tempo e fatica. Possiamo cambiare attività, conversazioni, luoghi e dati con un semplice gesto. Invece di passare da un’app all’altra, tutto è connesso e accessibile in questo mondo digitale.
Cosa sono gli NFT
Il termine NFT sta per Non-Fungible Token, ovvero gettone non scambiabile. Puoi pensarli come certificati di proprietà che esistono sulla blockchain. Vengono creati attraverso il minting di un file digitale (di solito un’immagine, un video o una GIF). Ciò significa che un certificato di proprietà e originalità viene generato sulla blockchain e assegnato al nuovo proprietario del file digitale.
Gli NFT sono utili perché l’arte e le risorse digitali sono famose per essere facilmente rubate o copiate. Sebbene gli NFT non possano impedire a qualcuno di rubare risorse digitali, forniscono una conferma neutra e imparziale del proprietario effettivo. Se mai vedremo gli NFT integrati nella legge sul diritto d’autore, potrebbero anche servire come prova contro l’uso improprio dei beni digitali.
NFT e metaverso: che legame c’è
Poiché gli NFT sono generalmente associati a file digitali e il metaverso è principalmente basato sulla realtà virtuale, potrebbe esserci una certa confusione su quale sia il loro terreno comune e se ce ne sia in primo luogo. Andiamo a scoprire come diverse aziende li stanno utilizzando entrambi contemporaneamente.
Virtual marketplace
Con app come VRChat, la comunicazione attraverso VR sta crescendo a dismisura e ciò può fungere da terreno fertile per lo scambio di NFT. I venditori possono fornire facilmente link e anteprime alle risorse sul web o mintare gli asset direttamente nel panorama VR.
I mercati VR e NFT possono attrarre molti marchi in vari settori e Nike ne è un buon esempio. Si sta già immergendo nel metaverso con la sua “Nikeland” virtuale e ha acquisito uno studio (RTFKT) noto per lo sviluppo di NFT. Forse è solo questione di tempo prima di vedere i due concetti incontrarsi in “Nikeworld”.
Galleria d’arte
La realtà virtuale è forse la migliore piattaforma (a meno di un vero e proprio edificio) per visualizzare l’arte. Puoi vederla da vicino in ogni dettaglio e da ogni angolazione. Questo tipo di soluzione si differenzia da un marketplace perché i prezzi sono già fissati, gli asset sono tutti di un tipo (composizioni artistiche) e l’atmosfera è molto più rilassata.
Ad esempio, molti musei stanno attualmente collocando opere d’arte NFT in metaversi come Сryptovoxels, basati sulla blockchain Ethereum. Secondo The Art Newspaper, Cryptovoxels ospita gallerie d’arte e musei, tra cui il San Francisco Museum of Modern Art e l’FC Francisco Carolinum Linz.
Mercato immobiliare ed altro
Il settore immobiliare può essere un settore piuttosto redditizio in cui lavorare nel mondo fisico e lo stesso potrebbe valere per il metaverso. Non ci riferiamo a case reali vendute digitalmente, ma piuttosto a terreni e territori digitali venduti parzialmente o completamente per un ulteriore sviluppo da parte degli utenti.
Ad esempio, Decentraland è un territorio virtuale in cui i lotti di terreno possono essere venduti come NFT e tutto è rappresentato in 3D. Questo “paese” ha la sua criptovaluta e dovrebbe entrare nel metaverso (rendere il mondo accessibile agli utenti VR) entro la fine del 2022.
A che punto è il metaverso?
Come avrai notato, il metaverso è ancora un concetto piuttosto nuovo e solo pochissime aziende hanno già costruito soluzioni reali in questo campo. Pertanto, se hai in mente come poter sfruttare queste nuove tecnologie per la tua azienda e hai le risorse per farlo, potresti essere una delle prime aziende del tuo settore a trarre vantaggio da queste due tendenze.
Se scegli di integrare il metaverso e gli NFT nella tua attività, potrebbe essere una grande opportunità per staccarti dalla concorrenza e dipingere la tua attività come orientata al futuro.