L’avvento del digitale e la sua larga diffusione ha modificato il modo di pensare e di rapportarsi con diversi elementi della vita quotidiana.
Anche settori che fino a qualche anno fa erano ritenuti solo “reali” hanno trovato la loro trasposizione anche nel web, come dimostrano gli NFT. Questi sono elementi digitali che, proprio come qualsiasi altro bene materiale, sono certificati come unici, autentici e originali.
Questo ha permesso di aprire nuove frontiere anche nel campo degli investimenti, soprattutto per i collezionisti. Sono diversi quindi gli artisti che hanno scelto di intraprendere questa strada, già ispirati dalla forte creatività. Ma per operare in questo ambito è necessario avere le idee ben chiare.
Cosa sono gli NFT nello specifico e soprattutto come possono essere creati?
Indice dei contenuti
Cosa sono gli NFT
Gli NFT sono i non-fungible token, certificati che attestano l’unicità, l’autenticità e la proprietà di un oggetto digitale. Degli NFT fanno parte tutti i formati multimediali, quindi immagini, foto, video, audio ma anche testi e GIF creati e circolanti sul web.
Come qualsiasi prodotto inserito su internet esiste il rischio che questi vengano duplicati, ma anche se ciò dovesse avvenire la proprietà resta di chi possiede gli NFT rispetto all’elemento. Per comprendere possiamo fare un esempio con un quadro di un pittore famoso. Di queste ci potranno essere senza dubbio tante repliche e probabilmente in tanti avranno una copia dentro casa, ma l’originale è solo uno. Gli NFT certificano quindi la proprietà dell’originale ad un’unica persona.
Come creare un NFT
Creare un NFT non è difficile poiché si tratta di un qualsiasi oggetto che può essere realizzato in digitale. Può essere ad esempio un’immagine, un testo o un video ma che, attraverso una speciale codifica, viene certificato come originale, autentico e di proprietà di chi lo ha creato. Da quel momento in avanti, per avere quel determinato oggetto, sarà necessario pagare.
Dopo aver realizzato l’oggetto digitale, è possibile creare un NFT attraverso piattaforme abilitate, come ad esempio Binance, un marketplace aperto a tutte le forme d’arte digitali basato sulle reti blockchain. Sono però diversi i portali che permettono di creare un NFT, la maggior parte gli stessi marketplace sui quali è anche possibile rivendere il prodotto.
In seguito alla registrazione sul portale e seguendo i passaggi molto intuitivi, è possibile realizzare uno o più NFT da rivendere attraverso un’asta o vendita diretta. A questo sarà assegnato un nome scelto da noi, una descrizione dell’oggetto e un valore di partenza per la successiva asta a cui parteciperanno gli acquirenti interessati o un prezzo finito per il proprio oggetto.
Ogni marketplace acquisisce delle commissioni su ogni vendita, proprio come avviene attraverso altri siti di e-commerce sui quali vendiamo prodotti materiali. Per scoprire nel dettaglio come creare un NFT, ti invitiamo a consultare le nostre guide dedicate:
Vendere NFT
La creazione degli NFT è finalizzata alla loro vendita che risulta ancora più facile e immediata della realizzazione dello stesso. Attraverso il marketplace utilizzato per creare l’NFT è, infatti, possibile anche rivenderlo. In questo caso, come abbiamo anticipato prima, è il proprietario che sceglie se impostare un prezzo fisso o venderlo attraverso un’asta indicando un prezzo di partenza.
Se l’artista ha realizzato più di un elemento e desidera rivenderli come collezione, è possibile attraverso le diverse modalità di vendita. Anche in questo caso ti invitiamo a consultare le nostre guide dedicate: